
Testimone di una scelta di vita controcorrente, unico esempio di un circo d’arte che incrocia teatro e poesia, il Cirque Bidon è nato in Francia negli anni ’70, in netta controtendenza rispetto al circo tradizionale degli animali esotici e delle grandi famiglie circensi. Teatro, acrobazie, musica dal vivo e clownerie danno vita ad una forma di circo ancora oggi fonte di ispirazione e fascinazione per il pubblico e gli artisti. In queste settimane François Rauline - detto Bidon - e la sua carovana di artisti stanno attraversando in lungo e in largo il territorio dell’Emilia-Romagna, portando in ogni paese la straordinaria carica di libertà e passione, poesia e divertimento del loro circo, spostandosi di tappa in tappa al ritmo lento di una decina di carrozze trainate da cavalli, che giunte sul posto diventano la scenografia dello spettacolo e lo spazio in cui viene accolto il pubblico, permettendo alle comunità di incontrarsi e farsi accarezzare ogni sera dal sogno e dall’utopia dell’arte. In questo tour la compagnia porterà in scena, o meglio "in pista", il nuovo spettacolo Chacun ses rêves - A ognuno i suoi sogni: un viaggio poetico in cui il teatro si mescola alla danza e al circo, la comicità alla liricità, per condividere con il pubblico la necessità del seguire i propri sogni. Da sempre attento alla relazione con le persone e con l’ambiente, il Cirque Bidon ha fatto della vita a contatto con la natura, della mobilità dolce e dell’arte come fatto comunitario la propria filosofia e pratica artistica. Tutto il tour è costruito su queste princìpi e ne vuole essere gioioso testimone. Il Cirque Bidon crede nella realtà dei desideri, nella possibilità di tracciare la propria rotta, immaginare una destinazione possibile… Perché tutti possono eccellere nell'arte della vita!

Davide Enia ha deciso di tornare a confrontarsi con il testo originale, riproponendolo in una nuova versione: il mondo è cambiato, diverse sono le urgenze, i vuoti urlano più dei pieni, si profila un conflitto sociale durissimo, la pandemia e il lockdown hanno rimesso in discussione il teatro, la sua urgenza, il suo fine.
Italia-Brasile 3 a 2 opera su un doppio binario: la coscienza collettiva e la coscienza intima. La partita della Nazionale contro il Brasile diventa uno strumento liberatorio, il suo ricordo è intriso di gioia. Ma c’è anche qualcosa che appartiene a una dimensione più profonda, legata a doppio filo con l’essenza del teatro stesso: il rapporto tra i vivi e morti. La presenza degli assenti continua a vibrare da questa parte della vita, e i tanti protagonisti di questo testo oggi non ci sono più: è morto Pablito Rossi, è morto Enzo Bearzot, è morto Sócrates, è morto Valdir Peres, è morto lo zio Beppe. «Eppure i loro occhi – commenta Enia – le loro voci, le loro gesta continuano a ripresentarsi come presenze vive, scena dopo scena, parola dopo parola, gol dopo gol, schiudendo le porte dell’inesprimibile, invitando ad abbandonarci al mistero, permettendoci di scorgere ciò che brilla nel buio e non fa male».
Italia-Brasile 3 a 2
Il ritorno
di e con Davide Enia
musiche in scena Giulio Barocchieri, Fabio Finocchio
luci Paolo Casati
suoni Paolo Cillerai
produzione Teatro Metastasio di Prato, Fondazione Sipario Toscana
collaborazione alla produzione Fondazione Armunia Castello Pasquini Castiglioncello – Festival Inequilibri
durata: 90’ più recupero
CORTE LE GIARE DI RAGAZZOLA
via provinciale vecchia, 33 Ragazzola (PR)
sabato 24 giugno ore 21.30
Stagione teatrale 2022_23
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 22 ottobre

LA FELICITÀ DI EMMA
liberamente ispirato al romanzo di Claudia Schreiber
con Rita Pelusio
regia Enrico Messina
produzione Pem Habitat Teatrali, Piazzato Bianco
Emma è una donna forte e libera, ormai abituata all’assenza di un amore, che per sopravvivere alleva e macella maiali. Max è un uomo prigioniero di se stesso e della sua quotidianità, che non ha mai trovato il coraggio di amare e che sa di non avere più troppa vita davanti a sé. L’amore che sboccia fra Emma e Max viene raccontato guidando per mano lo spettatore, accompagnandolo ad una condivisione intensa sul confine sottile che separa amore e desiderio, felicità e morte.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 5 novembre

GRAZIE PER LA SQUISITA PROVA
UN DISCORSO SUL TEATRO
con Enzo Vetrano, Stefano Randisi e Nicola Borghesi
scritto da Nicola Borghesi
regia di Vetrano e Randisi
produzione Le Tre Corde / Kepler-452 con il sostegno di Liberty Associazione
La storica coppia artistica formata da Vetrano e Randisi, cuore pulsante di una tradizione teatrale antichissima e contemporanea, incontra Nicola Borghesi, talentuoso regista trentacinquenne. Si conoscono, si parlano, si vanno reciprocamente a vedere in scena. Le loro vite teatrali sono lontane anni luce, appartengono a mondi incomparabili, eppure hanno molte cose da dirsi. Ci sono, forse, molti misteri, che devono essere ascoltati e trasmessi. Un qualcosa di immutabile che, da sempre, porta sul palcoscenico chi ha deciso di dedicare ad esso la propria vita.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - giovedì 17 novembre

ispirato a “La vie devant a soi” di Romain Gary
con Silvio Orlando e l’Ensemble dell’Orchestra Terra Madre
riduzione e regia Silvio Orlando
produzione Cardellino
È la storia di Momò, bimbo arabo di dieci anni che vive nel quartiere multietnico di Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea che ora sbarca il lunario prendendosi cura degli “incidenti sul lavoro” delle colleghe più giovani. Un romanzo commovente e ancora attualissimo che racconta di vite sgangherate, alla rovescia, ma anche di un’improbabile storia d’amore toccata dalla grazia.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 10 dicembre

MOMENTI DI TRASCURABILE (IN)FELICITÀ
con Pif e Francesco Piccolo
produzione ITC2000
Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore tra i più versatili del panorama italiano, ha dato vita ad un catalogo di eventi trascurabili ma ben presenti nella vita di ognuno, che fanno sempre dire a chi sta in platea: “è vero, è successo anche a me”. Sul palco Piccolo sarà accompagnato da Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, un ospite speciale per scoprire quei momenti felici ed infelici dell’esistenza quotidiana sui quali non abbiamo il tempo o la pazienza di soffermarci.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 17 dicembre
di e con Rosario Lisma
illustrazioni Gregorio Giannotta
produzione Fondazione Luzzati Teatro della Tosse
Giusto è un impiegato intelligente, mite e fin troppo educato, che abita un mondo grottesco di spietato cinismo. I suoi colleghi d’ufficio, all’Inps di Milano, sono un microcosmo di ridicole creature. Un viaggio divertentissimo e tenero durante il quale si genera da subito un legame forte con il protagonista, una vicinanza che non sfocia mai nel vittimismo. Noi siamo Giusto e Giusto è in noi, ci riconosciamo, ed è per questo che lo amiamo fin dall'inizio, fin dalle prime battute.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 14 gennaio
uno spettacolo di Mario Perrotta
consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati
con Luigi Bignone, Dalila Cozzolino, Matteo Ippolito, Mario Perrotta
produzione Teatro Stabile di Bolzano, Permàr
Una generazione allargata di “giovani” tra i 18 e i 45 anni che non ha intenzione di dimettersi dal ruolo di figlio. Una casa fluida, come le vite che vi abitano. Apparentemente affrancati dai genitori, vivono quasi in comune in una casa senza pareti. Su quattro enormi monitor stanziano, incombenti, le loro famiglie di origine: genitori, sorelle, cugini… Tredici personaggi per un intreccio inevitabilmente comico, un avvitamento senza fine di esistenze a rischio.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 28 gennaio
SHAKESPEAROLOGY
UN'INTERVISTA IMPOSSIBILE A WILLIAM SHAKESPEARE
concept e regia Sotterraneo
in scena Woody Neri
scrittura Daniele Villa
produzione Sotterraneo
Shakespearology è un one man show, una biografia, un catalogo di materiali shakespeariani più o meno pop, un pezzo teatrale ibrido che dà voce al Bardo in persona e cerca di rovesciare i ruoli abituali: dopo secoli passati a interrogare la sua vita e le sue opere, finalmente è lui che dice la sua, interrogando il pubblico del nostro tempo. È da un po’ che volevamo usare il teatro per incontrare Sir William Shakespeare in carne e ossa e avere l’opportunità di fare due chiacchiere con lui.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 11 febbraio
(AMORI DISPERATI IN TEMPO DI GUERRE)
di e con Natalino Balasso
e con Andrea Collavino, Marta Cortellazzo Wiel
regia Marta Dalla Via
produzione Teatro Stabile di Bolzano, ERT / Teatro Nazionale
Questo titolo è un inganno! È Ruzante che fa Balasso! Una drammaturgia fatta di scelte lessicali che sono, in pieno stile ruzantiano, scelte politiche e polemiche. Un neo-dialetto obliquo, abbondante e spassoso, che rende concrete tre figure toccanti: l’amico rivale Menato, Gnua donna sottoposta eppure dominante e lo stesso Ruzante. Un uomo contemporaneamente furbo e credulone, pavido eppure capace di uccidere, un eroe comico che ha qualcosa di primitivo che lo rende immortale.
TEATRO DI RAGAZZOLA - venerdì 17 febbraio
TAVOLA TAVOLA, CHIODO CHIODO...
un progetto di Lino Musella e Tommaso De Filippo
tratto da appunti, articoli, corrispondenze e carteggi di Eduardo De Filippo
uno spettacolo di e con Lino Musella
musiche dal vivo Marco Vidino
produzione Elledieffe, Teatro di Napoli / Teatro Nazionale
“Per trovare risposte a un presente che oggi possiamo definire senza dubbio più presente che mai, ho cercato conforto nei grandi del passato; è nato così in me il desiderio di riscoprire l’Eduardo capocomico”. Un ritratto d’artista per raccontare della bellezza delle sue opere, ma soprattutto delle sue battaglie donchisciottesche condotte instancabilmente, tra poche vittorie e molti fallimenti.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 11 marzo
BREVI INTERVISTE CON UOMINI SCHIFOSI
di David Foster Wallace
regia e drammaturgia Daniel Veronese
con Lino Musella e Paolo Mazzarelli
produzione Tpe Triennale Milano, Carnezzeria, Teatro di Napoli, Marche Teatro
Con sguardo feroce e molto humor, uno zibaldone di perversioni e meschinità che ritrae il maschio contemporaneo come un essere debole, che ricorre al cinismo, se non alla violenza, come principale modalità relazionale con l’altro sesso. Uomini incapaci di avere relazioni armoniche con le donne che l’autore ci invita a osservare da vicino. Storie scritte in forma di monologo al maschile, trasposte in dialoghi tra un uomo e una donna, interpretati da due uomini, che si alternano nei due ruoli.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - martedì 4 aprile
UNO SPETTACOLO DI FANTASCIENZA
(QUANTE NE SANNO I TRICHECHI)
testo e regia Liv Ferracchiati
con Andrea Cosentino, Liv Ferracchiati e Petra Valentini
aiuto regia Anna Zanetti
produzione Marche Teatro
Una storia ambientata su una nave rompighiaccio diretta al Polo Nord. Liv Ferracchiati, innovativo drammaturgo del panorama nazionale, con uno stile fluido, comico e surreale immagina quel viaggio collegato con il tentativo dei suoi tre personaggi di scongiurare una catastrofe climatica, mentre sperimentano la fine di un altro mondo, quello della gabbia delle identità di genere. Chi ha scelto per noi cosa ci dovesse piacere e cosa, invece, no?
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - domenica 15 gennaio ore 16.00
spettacolo per bambini e per adulti
DOPPIOZERO
di Circo Carpa Diem
con Katharina Gruener e Luca Sartor
coproduzione Teatro Necessario, ATER Fondazione con il sostegno di ACCI
Lui è ingenuo, distratto e sognatore, lei è energia pura, velocità e movimento. Insieme sono come l’acqua e la farina, insieme preparano il pane in una giornata che sembra semplice e normale ma in realtà è magica e sorprendente, esattamente come loro due. Vi travolgeranno a colpi di acrobazie a terra e in volo sul palo cinese, equilibrismi sul monociclo e improbabili giocolerie, ingredienti per un piatto alla portata di tutti.
Ai possessori di biglietti di ingresso dello spettacolo “Doppiozero” acquistati lo scorso anno saranno inviati i biglietti per la replica del 15 gennaio
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 8 ottobre
spettacolo di cabaret dialettale
con Antonio Guidetti e Maurizio Bondavalli
compagnia Artemisia Teater
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 25 marzo
commedia dialettale
tre atti comici di U.Palmerini e A. Lucchini
regia di Gianni Sartori
gruppo filodrammatico I Soliti di Podenzano
Stagione teatrale estiva 2022

Stagione teatrale 2021_22
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 23 ottobre

DENTRO.
UNA STORIA VERA, SE VOLETE
drammaturgia e regia Giuliana Musso
con Giuliana Musso e Maria Ariis
coproduzione La Corte Ospitale, Operaestate Festival Veneto
Dentro è la messa in scena dell’incontro di Giuliana Musso con una donna e con la sua storia segreta. La storia di una verità chiusa dentro ai corpi e che lotta per uscire allo scoperto. Un’esperienza difficile da ascoltare. Una madre che scopre la peggiore delle verità. Una figlia che odia la madre. Un padre innocente fino a prova contraria. E una platea di terapeuti, consulenti, educatori, medici, assistenti sociali, avvocati che non vogliono sapere la verità.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 6 novembre

LA CITTA’ MORTA
da Gabriele D’Annunzio
adattamento e regia Leonardo Lidi
con Christian La Rosa, Mario Pirrello, Giuliana Vigogna
coproduzione Teatro Stabile dell’Umbria, La Corte Ospitale
La Città Morta è un testo di D’annunzio che nessuno, neppure Eleonora Duse, è riuscito a prendere sul serio in prima battuta ed ha collezionato nel tempo pochi e sporadici fallimenti fino ad essere quasi dimenticato. Ma è proprio da qui che il regista Leonardo Lidi è partito, sfidando il testo e la nomea teatrale dell’autore per permettere a se stesso e allo spettatore un personalissimo viaggio in un giocoso musical tra inaspettato divertimento e pura poesia.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 20 novembre
uno spettacolo di Mario Perrotta
consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati
con Mario Perrotta e Paola Roscioli e con Yasmin Karam
coproduzione Teatro Stabile di Bolzano, La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
La figura della madre, per buona parte degli italiani, ha mantenuto costante nel tempo una sorta di sacralità e onniscienza che la rende ingiudicabile, al di sopra del bene e del male, nonostante le lotte di emancipazione degli ultimi decenni per affrancare la società dal modello patriarcale. Una visione patologica tutta nostrana che impedisce a una donna di dichiarare, e sanamente, la propria fragilità di fronte al compito materno, costringendola a dover esser madre “per sempre”.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 4 dicembre
scritto e diretto da Emma Dante
con Italia Carroccio, Manuela Lo Sicco, Leonarda Saffi, Simone Zambelli
coproduzione Piccolo Teatro di Milano, Compagnia Sud Costa Occidentale, Teatro Biondo di Palermo
Tre prostitute e un ragazzo menomato vivono in un monovano lercio e miserevole. Durante il giorno le donne lavorano a maglia e confezionano sciallette, al tramonto, sulla soglia di casa, offrono ai passanti i loro corpi cadenti. Arturo non sta mai fermo, è un picciutteddu ipercinetico. Ogni sera, alla stessa ora, va alla finestra per vedere passare la banda e sogna di suonare la grancassa. Misericordia è una favola contemporanea. Racconta la fragilità delle donne, la loro disperata e sconfinata solitudine.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 18 dicembre
ELIO CANTA E RECITA ENZO JANNACCI
con Seby Burgio, pianoforte, Martino Malacrida, batteria, Pietro Martinelli, basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri, sassofono, Giulio Tullio, trombone
arrangiamenti musicali Paolo Silvestri
regia e drammaturgia Giorgio Gallione
coproduzione International Music and Arts, AGIDI
Enzo Jannacci, il poetastro come amava definirsi, è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. E ogni volta il suo sguardo, poetico e bizzarro, è riuscito a spiazzare, a stupire: popolare e anticonformista nello stesso tempo. Un Buster Keaton della canzone, nato dalle parti di Lambrate, che verrà rivisitato, reinterpretato e ricantato da Elio.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 15 gennaio
di Jordan Harrison
regia Raphael Tobia Vogel
con Ivana Monti, Elena Lietti, Pietro Micci, Sebastiano Spada
produzione Teatro Franco Parenti
L’ottantenne Marjorie passa le sue giornate a conversare con il Prime, una copia digitale e ringiovanita del defunto marito che condivide con lei i ricordi per supportarne la memoria incerta. In questo senso si affida ai ricordi che il Prime ha ormai interiorizzato e costruito dopo varie conversazioni intercorse con lei, la figlia e il genero. Il testo, finalista al Pulitzer 2015, sorprende non solo per i temi toccati, l’Alzheimer e il rapporto futuribile fra umano e intelligenza artificiale, ma anche per la qualità della resa teatrale.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 29 gennaio
un progetto di e con Marco D’Agostin
suono LSKA
coproduzione VAN 2018, Teatro Stabile di Torino, Torinodanza Festival
First Love è un assolo autobiografico del giovane coreografo Marco D’Agostin e del suo primo amore di ragazzino: lo sci da fondo e l’eroina che lo rappresenta, la campionessa Stefania Belmondo, medaglia d’oro alle Olimpiadi invernali del 2002. L’immaginario di Marco bambino, diviso tra la passione per la danza e per lo sci, si sovrappone alla ricostruzione della telecronaca della gara fino a comporre una grammatica nuova e insolita, al contempo incalzante e delicatamente poetica di struggente bellezza.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 12 febbraio
di Francesco Niccolini
molto liberamente ispirato a “Riccardo III” di William Shakespeare e ai crimini di Jean-Claude Romand
con Enzo Vetrano, Stefano Randisi e Giovanni Moschella
regia Enzo Vetrano, Stefano Randisi
produzione Arca Azzurra
Un grande classico di Shakespeare: Riccardo III, oggi demone recluso e indomito, che viene qui sottratto al medioevo e diventa abitante del presente. Forse ci troviamo all’interno di un ospedale psichiatrico o un manicomio criminale. Tutto è assolutamente perfetto, toglie il fiato, la postura del corpo e le parole sono un tutt’uno, non c’è un gesto fuori posto, non un tono eccessivo pur nell’enormità dei delitti e dell’ambizione che muovono il duca di Gloucester. Una indimenticabile lezione di grande teatro, di vero teatro.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 12 marzo
scritto e diretto da Emanuele Aldrovandi
con Bruna Rossi e Giorgia Senesi
coproduzione Associazione Teatrale Autori Vivi, Teatro Elfo Puccini, Emilia Romagna Teatro Fondazione
Il testo di Emanuele Aldrovandi è una favola nera fra Milano, Palermo e New York, un gioco divertente e crudele fra due sorelle. A turno, chi ha in mano il ciondolo a forma di farfalla può obbligare l'altra a fare qualsiasi cosa, pena la fine del gioco. Due personaggi femminili complessi, due donne, ciniche e poetiche, che raccontano la loro storia e interpretano tutti i personaggi della loro vita. Con tanta ironia, acutezza e una buona dose di realismo, l’autore e regista racconta della crescita personale di due ragazze e delle scelte di vita che compiono.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 26 marzo
con Raffaello Tullo, Renato Ciardo, Francesco Pagliarulo, Vittorio Bruno, Nicolò Pantaleo
produzione AGIDI
Un irresistibile mix di musica, mimo, clown, tip tap, teatro di figura, rumorismo: questo è il Rimbamband Show. Cinque suonatori sognatori sempre pronti a stupirci con un pizzico di follia. Il sassofonista avanzo di balera rubato alla banda di paese, il contrabbassista stralunato, il pianista virtuoso, il batterista rompiscatole, il capobanda sempre più esaurito, danno vita a un ritmo comico e incalzante servito con energia travolgente capace di risvegliare il fanciullo presente in tutti noi!
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - domenica 9 gennaio ore 16.00
spettacolo per bambini e per adulti
RINVIATO A DATA DA DESTINARSI
di Circo Carpa Diem
compagnia vincitrice del bando ProudAct
con Katharina Gruener e Luca Sartor
coproduzione Teatro Necessario, ATER Fondazione con il sostegno di ACCI
Una coppia di panettieri, un libro di ricette e divergenze in cucina. Un ritmo incalzante vi condurrà in un ambiente tanto familiare quanto inconsueto, dove ingredienti selezionati con cura e impastati eccentricamente daranno vita a un pane succulento. Vi travolgeranno a colpi di acrobazie a terra e in volo sul palo cinese, equilibri sul monociclo e improbabili giocolerie, ingredienti per un piatto alla portata di tutti. Buon appetito!
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 26 febbraio
commedia dialettale
Dùu campanòun e ‘na serta
compagnia Artemisia Teater di Antonio Guidetti
Stagione teatrale estiva 2021
TEATRO DI RAGAZZOLA - domenica 16 maggio ore 17.00
LA MOLLI. DIVERTIMENTO ALLE SPALLE DI JOYCE
.jpg)
di Gabriele Vacis e Arianna Scommegna
con Arianna Scommegna
regia di Gabriele Vacis
produzione Atir
Il testo prende le mosse dal monologo di Molly Bloom che conclude l'Ulisse di Joyce, salvo poi calare il personaggio in una quotidianità dalle sonorità milanesi, in una trama di riferimenti, storie e canzoni che hanno il sapore del nostro tempo. Uno spettacolo intenso, irrefrenabile, dal ritmo incalzante, frammenti di vita raccontati in modo ora scanzonato ora disperato, in cui la Scommegna esprime tutta la sua grandissima versatilità, giocando con il doppio registro ironico già dichiarato nel sottotitolo.
CORTE LE GIARE RAGAZZOLA - venerdì 18 giugno ore 21.30
SE MI DICONO DI VESTIRMI DA ITALIANO NON SO COME VESTIRMI

di e con Paolo Nori e Nicola Borghesi
produzione Liberty Associazione
Cosa vuol dire, essere italiani? Parlare male le lingue straniere? Gesticolare? Cantare canzoni d’amore? Mangiare la pasta al dente? Non pagare le tasse? Essere eleganti? Nicola Borghesi e Paolo Nori se lo sono chiesti e hanno scritto questo spettacolo che li ha portati a indagare la questione sia nei luoghi istituzionali, come l’ufficio immigrazione della questura, in rete e per le strade. La loro ricerca, e la loro inclinazione alle divagazioni, li ha portati a parlare di calcio, di famiglia, di capperi, di moda, di Albert Camus, di Alessandro Manzoni e della periferia Nord di Foggia e li ha condotti a un’altra domanda, “Cos’è la patria?”.
CORTE LE GIARE RAGAZZOLA - sabato 19 giugno ore 21.30
E BASTAVA UNA INUTILE CAREZZA A CAPOVOLGERE IL MONDO
RACCONTO ANARCHICO POETICO DI PIERO CIAMPI

con Arianna Scommegna
alla fisarmonica Giulia Bertasi
regia di Massimo Luconi
produzione Atir
Un recital di parole, canzoni, vino, fughe e amori nella grande poeisa di Piero Ciampi, personaggio d'eccezione che negli anni '70 ha reinventato la nostra musica d'autore.
CORTE LE GIARE RAGAZZOLA - giovedì 24 giugno ore 21.30
HUMOR IN CONCERT
GOGOL & MÄX

con Christoph Schelb e Max-Albert Müller
produzione Artegemini
Benvenuti nel mondo meravigliosamente grottesco e incredibilmente bizzarro degli acrobati da concerto Gogol & Mäx. Quello che presenteranno questi maestri dell'arte comica, da anni in tournée nei palcoscenici d?Europa, è semplicemente mozzafiato. Due ore piene di risate e stupore sulla varietà pressoché incomprensibile dei loro strumenti musicali.
CORTE LE GIARE RAGAZZOLA - venerdì 25 giugno ore 21.30
COPPIA APERTA QUASI SPALANCATA

di Dario Fo e Franca Rame
con Chiara Francini e Alessandro Federico
regia di Alessandro Tedeschi
produzione Infinito teatro
Con grande ironia viene messa in scena una certa psicologia maschile e la relativa insofferenza al concetto di monogamia. Una divertentissima commedia all'italiana che racconta la tragicomica storia di una coppia di coniugi, figli del Sessantotto e del mutamento della coscienza civile del Bel Paese.
CORTE LE GIARE RAGAZZOLA - sabato 26 giugno ore 21.30
DIZIONARIO BALASSO
(COLPI DI TAG)

di e con Natalino Balasso
produzione Teatria
Un grande libro al centro del palco, al suo interno oltre duecentocinquanta lemmi incolonnati come in un dizionario. È un libro che Natalino Balasso consulterà col pubblico, pieno di parole in cerca di significato. Ma la “definizione” sarà disinnescata, perché la definizione è ciò che fa vedere il mondo in maniera distorta, che fa credere che la verità sia una sentenza “definitiva”. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole? È qui che Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato: rompere le scatole.
Stagione teatrale autunno 2020
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 10 ottobre
Adelmo alla casa protetta Pierluigi Brindani
compagnia dialettale Artemisia Teater di Antonio Guidetti
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 24 ottobre
SLIPs INSIDE

spettacolo clownesco e acrobatico degli Okidok
con Xavier Bouvier e Benoît Devos
Trionfatori al Festival du Cirque de Demain di Parigi e fra i più applauditi esponenti della nuova clownerie internazionale, questi strepitosi artisti belgi sono autori di spettacoli intelligenti e spassosi, durante i quali non pronunciano nemmeno una parola. Moderni, raffinati e coinvolgenti, gli Okidok mischiano le tecniche più varie del circo per dare vita a numeri di esilaranti acrobazie. Dal loro magico cilindro (virtuale, perché in scena non indossano che un paio di slip e un asciugamano) uscirà uno spettacolo coinvolgente, adatto ad ogni tipo di pubblico e soprattutto strappa risate.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 7 novembre (rinviato)
DIZIONARIO BALASSO
(COLPI DI TAG)

di e con Natalino Balasso
produzione Teatria
Un grande libro al centro del palco, al suo interno oltre duecentocinquanta lemmi incolonnati come in un dizionario. È un libro che Natalino Balasso consulterà col pubblico, pieno di parole in cerca di significato. Ma la “definizione” sarà disinnescata, perché la definizione è ciò che fa vedere il mondo in maniera distorta, che fa credere che la verità sia una sentenza “definitiva”. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole? È qui che Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato: rompere le scatole.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 21 novembre (rinviato)
SE MI DICONO DI VESTIRMI DA ITALIANO NON SO COME VESTIRMI

di e con Paolo Nori e Nicola Borghesi
produzione Liberty Associazione
Cosa vuol dire, essere italiani? Parlare male le lingue straniere? Gesticolare? Cantare canzoni d’amore? Mangiare la pasta al dente? Non pagare le tasse? Essere eleganti? Nicola Borghesi e Paolo Nori se lo sono chiesti e hanno scritto questo spettacolo che li ha portati a indagare la questione sia nei luoghi istituzionali, come l’ufficio immigrazione della questura, in rete e per le strade. La loro ricerca, e la loro inclinazione alle divagazioni, li ha portati a parlare di calcio, di famiglia, di capperi, di moda, di Albert Camus, di Alessandro Manzoni e della periferia Nord di Foggia e li ha condotti a un’altra domanda, “Cos’è la patria?”.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 5 dicembre
IL QUADERNO DI SONIA
APPUNTI LUNARI E CANZONI TERRESTRI
SPETTACOLO ANNULLATO

testi tratti da “Il quaderno” di Sonia Bergamasco
letti e interpretati da Sonia Bergamasco
musiche di Fabrizio de Rossi Re
pianoforte, voce e melodica Fabrizio de Rossi Re
clarinetto e clarinetto basso Fabio Battistelli
Un dialogo in musica che ridefinisce i confini del viaggio poetico attraverso ritmi e situazioni nate dall’incontro di Sonia Bergamasco con il musicista Fabrizio de Rossi Re. Il suo lavoro poetico sembra costruito per essere vestito di suono. La fusione tra musica e testo non è la somma delle parti ma una moltiplicazione di evocazioni, trasfigurazioni e trasformazioni. C’è anche molto divertimento, e il desiderio di ascoltarsi. Il senso di una declinazione contemporanea della poesia, un dare voce alle molte voci del corpo. Un mettersi in viaggio, insieme.
TEATRO ARENA DEL SOLE ROCCABIANCA - sabato 19 dicembre (rinviato)
HUMOR IN CONCERT
GOGOL & MÄX

con Christoph Schelb e Max-Albert Müller
Benvenuti nel mondo meravigliosamente grottesco e incredibilmente bizzarro degli acrobati da concerto Gogol & Mäx. Quello che presenteranno questi maestri dell’arte comica, da anni in tournée nei palcoscenici d’Europa, è semplicemente mozzafiato. Due ore piene di risate e stupore sulla varietà pressoché incomprensibile dei loro strumenti musicali. E se nel gran finale la pianista-ballerina in tutù rosa è in bilico sul filo di acciaio, sembra che dalle risate anche il busto di Bach che troneggia sul pianoforte riesca a malapena a rimanere in equilibrio sul suo piedistallo.
Di nuovo IL TEATRO
A quattro mesi dalla chiusura dei luoghi di aggregazione, riprendiamo l’attività con una piccola rassegna di spettacoli all’aperto presso la corte Le giare di Ragazzola. L’intento è quello di dare un segnale di ritorno alla normalità e di continuare a proporre cultura, di cui molto si è sentito la mancanza nell’ultimo periodo. Andranno in scena due monologhi di due straordinari attori quali Tindaro Granata e Alessandro Blasioli. L’ampia Corte Le giare consente l’attuazione delle disposizioni del DPCM del 17 maggio 2020 di distanziamento interpersonale degli spettatori, controllo della temperatura corporea, sanificazione delle poltroncine prima di ogni spettacolo. In base al decreto del presidente della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna del 12 giugno 2020 gli spettatori devono indossare la mascherina dall’ingresso fino al raggiungimento del posto e comunque ogni qualvolta ci si allontani dallo stesso, incluso il momento del deflusso, la mascherina non è obbligatoria durante gli spettacoli.
CORTE LE GIARE DI RAGAZZOLA
via provinciale vecchia, 33 Ragazzola (PR)
ANTROPOLAROID

di e con Tindaro Granata
disegno luci Omar Scala
elaborazioni musicali Daniele D’Angelo
produzione Proxima Res
Primo appuntamento venerdì 26 giugno alle ore 21.30 con Antropolaroid di Tindaro Granata. Definire Antropolaroid non è semplice: ad oggi non c’è nulla di paragonabile al lavoro originalissimo di Granata. Si potrebbe chiamare in causa Charlie Chaplin, ma anche il teatro dei racconti e della terra sicula o semplicemente un lavoro sull’immaginazione, la musica, la memoria. Uno spettacolo ad alta condensazione ed intelligenza teatrale nel quale ci sono, rielaborate con molta sensibilità, schegge di storia dello stesso interprete in scena, con quel titolo che fonde insieme la ricerca antropologica con lo scatto fotografico, la memoria trattenuta nell’immagine, il racconto tramandato e vissuto profondamente. Antropolaroid è uno spettacolo di cupa bellezza, struggente, attraversato da un’inquietudine dolorosa, dove a tratti si coglie ugualmente, amaramente, l’occasione di ridere, per la caratterizzazione dei personaggi, il loro susseguirsi sulla scena, per l’abilità stessa dell’attore nel trasformarsi: tante sono le metamorfosi. Uno straordinario Tindaro Granata, solo in scena, racconta di figure familiari, di generazioni, di una terra, la Sicilia, da cui anche allontanarsi. Con il proposito di andare a Roma, diventare attore, fare del cinema. Per la sua originalità e l’innovazione che rappresenta per la scena teatrale italiana, Antropolaroid ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il Premio ANCT dell'Associazione Nazionale dei Critici.
QUESTA E’ CASA MIA

di e con Alessandro Blasioli
supervisione Giancarlo Fares
luci Fausto Tinelli
scenografia Andrea Corvo
produzione Florian Metateatro
Sabato 27 giugno alle ore 21.30 andrà in scena lo spettacolo Questa è casa mia, scritto e interpretato da Alessandro Blasioli. Veloce e coinvolgente, pieno di ritmo, ironico, concreto e commovente, Alessandro Blasioli propone un monologo di grande efficacia narrativa sul tema arduo e colmo di dolore del terremoto de L’Aquila. Intrecciando le storie di una famiglia e di due amici inseparabili, nel quadro problematico seguente al terremoto che sconvolse l’Abruzzo nel 2009, i personaggi vengono travolti non solo dalla potenza della natura, ma anche dall’iniquità degli esseri umani. Fra inefficienze e resistibili condotte della macchina statale, umanità varia di dubbia sensibilità ed ethos morale, si snoda un racconto di taglio civile che offre una visuale inconsueta sulla realtà del capoluogo abruzzese e, a un livello più ampio, su quella di altri luoghi versanti in un’analoga condizione post-sismica. Questo nodo di temi emerge dall’intarsio drammatico di Questa è casa mia - Dolor Hic Tibi Proderit Olim (Un giorno questo dolore ti sarà utile), sulle ali di un teatro di narrazione animato dalla vivacità colorata di uno sguardo ironico e screziato, su cui trova risonanti sponde anche il parlato roccioso e caparbio del dialetto abruzzese. Attraverso gli occhi dei giovani, insieme a quelli più vissuti di adulti e anziani che rivivono di parola in parola, si possono così vedere e percepire le dolenti vicende e implicazioni sottese a uno scenario che va dagli hotel della costa alle militaresche tendopoli, dal Progetto CASE alle spersonalizzanti New Town, sino al sollevarsi fragoroso del Movimento delle Carriole. Affinché, un giorno, questo dolore possa davvero servire a qualcosa di meglio: a chi lo vive e ha vissuto, e a chi no.
Stagione teatrale 2019_20
TEATRO DI PROSA E MUSICA
TEATRO ARENA DEL SOLE - sabato 19 ottobre

Paul Morocco & Olé!
con Paul Morocco, Rubén Alvear e Miguel Sotelo
ideato da Paul Morocco
Uno spettacolo coinvolgente e travolgente che parla di flamenco in modo comico e dissacrante. Con goffaggine intelligentemente studiata, Paul Morocco interrompe i numeri musicali, ridicolizza il machismo esasperato del flamenco e trova mille modi per smitizzare la rigorosa espressività dei compagni.
TEATRO DI RAGAZZOLA - giovedì 31 ottobre

L’Abisso
di e con Davide Enia
tratto da “Appunti per un naufragio”
musiche composte ed eseguite da Giulio Barocchieri
una produzione Accademia Perduta /Romagna Teatri, Teatro di Roma - Teatro Nazionale, Teatro Biondo di Palermo
in collaborazione con Festival Internazionale di narrazione di Arzo
Lampedusa come metafora di un naufragio, personale e collettivo. Davide Enia racconta un’esperienza indicibile: lo spaesamento, il dolore e la rabbia che affiorano dinanzi alla grande tragedia contemporanea degli sbarchi sulle coste del Mediterraneo.
TEATRO ARENA DEL SOLE - sabato 16 novembre

Quello che parla strano
di e con Maurizio Lastrico
produzione Spettacoli Pro
Attraverso i suoi celebri endecasillabi, che mescolano il tono alto e quello basso, Maurizio Lastrico ripercorre il meglio del suo repertorio, raccontando con ironia storie condensate in cui la sintesi e l’omissione generano un gioco comico di grande impatto.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 30 novembre

LA SCIMMIA
di e con Giuliana Musso
consulenza drammaturgica Monica Capuani
musiche originali Giovanna Pezzetta
movimento a cura di Marta Bevilacqua
produzione La Corte Ospitale
Un essere per metà scimmia e per metà uomo appare sul palcoscenico. È un vero fenomeno: un animale che parla, canta e balla. Un mostro comico, nato dalle ferite dell’anima di Franz Kafka, attraverso il quale rappresentare l’adattamento dell’individuo ad un sistema culturale violento, dominante, pericoloso.
TEATRO ARENA DEL SOLE - sabato 14 dicembre

MANICOMIC
uno spettacolo dei Rimbamband
con Raffaello Tullo, Renato Ciardo, Francesco Pagliarulo, Vittorio Bruno, Nicolò Pantaleo
regia Gioele Dix
produzione Rimbamband
Istrionici e improvvisatori, i Rimbamband si ritrovano in un luogo di cura della follia. Il loro teatro musicale, dotato di grande energia e creatività, miscela gag imprevedibili a straordinarie capacità di ogni strumentista. La loro follia è una esilarante cura salutare.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 18 gennaio

Il giardino dei ciliegi
Trent'anni di felicità in comodato d'uso
ideazione e drammaturgia Kepler - 452 (Aiello, Baraldi, Borghesi)
con Annalisa e Giuliano Bianchi, Tamara Balducci, Nicola Borghesi, Lodo Guenzi
regia Nicola Borghesi
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione
Annalisa e Giuliano, moderni Ljuba e Gaev dell’opera di Cechov, hanno vissuto in una casa colonica della periferia di Bologna in comodato d’uso per trent’anni. Ma una mattina arriva lo sfratto e Annalisa e Giuliano perdono il loro “giardino dei ciliegi” e il loro luogo dell’anima.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 1 febbraio
.jpg)
Buon anno, ragazzi
di Francesco Brandi
con Francesco Brandi, Loris Fabiani, Miro Landoni, Daniela Piperno, Sara Putignano
regia Raphael Tobia Vogel
produzione Teatro Franco Parenti
Uno scrittore precario si trova a passare da solo la notte di Capodanno. A poco a poco questa solitudine svanisce e la sua casa si riempie di persone che hanno bisogno di lui. L’estro visivo della regia e l’arguzia spiazzante del testo rendono questa commedia esilarante e sorprendente.
TEATRO ARENA DEL SOLE - sabato 15 febbraio
MISTERO BUFFO
di Dario Fo
edizione per i 50 anni
con Matthias Martelli
regia di Eugenio Allegri
produzione Teatro Stabile di Torino
in collaborazione con Art Quarium
“Mistero buffo” è considerato il capolavoro di Dario Fo. Eugenio Allegri dirige Matthias Martelli nella riproposizione di quest'opera straordinaria: l'attore è solo in scena, senza trucchi, con l'intento di coinvolgere il pubblico nell'azione drammatica, passando in un lampo dal lazzo comico alla poesia, fino alla tragedia umana e sociale. Un linguaggio e un'interpretazione nuova e originale, nel segno della tradizione di un genere usato dai giullari medievali per capovolgere l'ideologia trionfante del tempo dimostrandone l'infondatezza.
TEATRO ARENA DEL SOLE - mercoldì 26 febbraio
SPETTACOLO ANNULLATO

Si nota all’imbrunire
(Solitudine da paese spopolato)
con Silvio Orlando
e con Vincenzo Nemolato, Roberto Nobile, Alice Redini, Maria Laura Rondanini
scritto e diretto da Lucia Calamaro
fotografie di scena di Claudia Pajewski
produzione Cardellino srl
coproduzione Teatro Stabile dell'Umbria
in collaborazione con Napoli Teatro Festival Italia
Silvio Orlando nel ruolo di un uomo che, volontariamente, decide di vivere isolato in un paese spopolato. Ma la solitudine permette a desideri e realtà di confondersi e, senza nessuno accanto che riconduca alla verità, la vita può diventare esattamente come uno decide che sia. Fino a un certo punto.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 14 marzo
SPETTACOLO ANNULLATO

DELLA MADRE
uno spettacolo di Mario Perrotta
consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati
con Mario Perrotta e Paola Roscioli
produzione Teatro Stabile di Bolzano, La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
Il teatro di Mario Perrotta è una grande occasione per mostrare le metamorfosi della contemporaneità. La figura materna, la sua funzione fondamentale nel garantire la trasmissione del sentimento della vita da una generazione all’altra, il simbolo di una cura che sa essere ogni volta particolare e mai anonima.
TEATRO ARENA DEL SOLE - sabato 28 marzo
SPETTACOLO ANNULLATO

W LE DONNE
con Riccardo Rossi
uno spettacolo di Riccardo Rossi e Alberto Di Risio
regia di Cristiano D’Alisera
Intriso di ironia travolgente accanto a momenti di tenerezza e umanità, Riccardo Rossi mette in campo tutta la sua energia per raccontare la donna nelle sue mille sfaccettature, con gli occhi dell’uomo che scruta incuriosito, e dichiaratamente ammirato, l’altro sesso.
EVENTO COLLATERALE
FESTIVAL VERDI 2019
(fuori abbonamento)
TEATRO ARENA DEL SOLE - giovedì 10 ottobre
Buon Compleanno, Maestro
Orchestra dell’Emilia-Romagna “Arturo Toscanini”
direttore Ferdinando Sulla
musiche di Gioachino Rossini, Giuseppe Verdi
Nel giorno di nascita di Giuseppe Verdi, il 10 ottobre, si propone un concerto dell’Orchestra dell’Emilia Romagna Arturo Toscanini impegnata ad interpretare alcune delle più conosciute sinfonie d’opera di Giuseppe Verdi affiancate a quelle altrettanto celebri di Gioachino Rossini.
INTERSEZIONI
incroci di arti performative
Rassegna di danza a cura di Artemis Danza/Monica Casadei
(ingresso gratuito)
TEATRO DI RAGAZZOLA - martedì 5 novembre
TRAVIATA
coreografia di Monica Casadei
120 gr
coreografia di Sara Pischedda
TEATRO PER RAGAZZI
(fuori abbonamento)
TEATRO ARENA DEL SOLE - lunedì 6 gennaio ore 16.00

Nuova barberia Carloni
di e con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini, Alessandro Mori
regia Mario Gumina
produzione Teatro Necessario
Nel gioco del teatro il palco è una barberia animata dai tre aspiranti barbieri e la platea è una grande sala d’attesa. Veri e propri artisti del cuoio capelluto, i barbieri/musicisti ostentano orgogliosi il proprio talento e attendono il primo cliente, certi che ne uscirà rigenerato nel corpo ed elevato nello spirito.
TEATRO DIALETTALE
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 5 ottobre
Guerda té s’am tòca fer
Compagnia dialettale Artemisia Teater di Antonio Guidetti
TEATRO DI RAGAZZOLA - domenica 5 gennaio
SPETTACOLO ANNULLATO
La grämla
Compagnia dialettale Sissese di Mauro Adorni
Stagione teatrale 2018_19
TEATRO DI PROSA E MUSICA
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 13 ottobre
.jpg)
CONTENUTI ZERO
ideato, scritto e interpretato da Lorenzo Attanasio, Bruno Bassi, Valentina Cardinali, Andre Delfino, Tano Mongelli e Giulia Vecchio
musiche Tano e l’Ora d’Aria
Quando il teatro è divertimento e puro gioco. Contenuti Zero è una risata continua, uno sketch dopo l’altro. Come contenitore utilizza il Varietà, genere ormai scomparso, palestra per tutti i grandi attori dello spettacolo italiano. Apparentemente un’esperienza di divertimento assoluto e spensieratezza senza l’intento di raccontare qualcosa.
ARENA DEL SOLE - sabato 3 novembre

TUTTA CASA, LETTO E CHIESA
di Franca Rame e Dario Fo
con Valentina Lodovini
musiche di Maria Antonietta
regia di Sandro Mabellini
produzione Piefrancesco Pisani
Uno spettacolo sulla condizione femminile che vede nei panni che furono di Franca Rame un’attrice di straripante simpatia e bellezza come Valentina Lodovini. Si ride, e molto, ma con grande amarezza: protagonista assoluto di questo spettacolo sulla donna è l’uomo con la sua presenza ingombrante e oppressiva.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 10 novembre

STABAT MATER
Oratorio per voce sola
di Antonio Tarantino
con Maria Paiato
regia Giuseppe Marini
scene Alessandro Chiti
produzione Società per Attori
Dalla preghiera Stabat Mater di Jacopone da Todi Antonio Tarantino prende a prestito il nome, la tematica del dolore e la figura della Madre di Cristo, trasferita sulle rive del tempo presente. Il suo italiano con sporcature gergali diventa la lingua dei reietti. Sul degrado resiste e vince la figura della Madre, una straordinaria Maria Paiato, ragazza-madre e prostituta.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 1 dicembre

PARADISO
di Babilonia Teatri
con Enrico Castellani, Daniele Balocchi, Amer Ben Henia, Joice Dogbe, Josephine Ogechi Eiddhom
collaborazione artistica Stefano Masotti
musiche Allegro Moderato
direzione di scena Luca Scotton
produzione Babilonia Teatri, La Piccionaia
Un giorno ci siamo svegliati e ci siamo accorti che a fianco alle nostre vite ne correvano altre. Su binari paralleli. Ma era evidente che i nostri binari e i loro non si sarebbero mai incontrati. "Paradiso" racconta di chi non ha avuto la possibilità di vivere la purezza dell'infanzia, perché qualcuno non gliel'ha permesso, mostra chi l'ha persa e ora la rivuole indietro.
ARENA DEL SOLE - sabato 15 dicembre

LA BIBBIA RIVEDUTA E SCORRETTA
con GLI OBLIVION Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
di Davide Calabrese, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
musiche di Lorenzo Scuda
regia di Giorgio Gallione
produzione Agidi
Gli Oblivion, funambolici mattatori dalle sorprendenti doti canore e creative che assieme creano un caleidoscopio di voci irresistibili, per la prima volta si mettono alla prova con un vero e proprio musical comico. Un nuovo sorprendente spettacolo di qualità e divertimento assicurato che lascerà il pubblico senza fiato.
ARENA DEL SOLE - sabato 19 gennaio

NINO FRASSICA & LOS PLAGGERS BAND
con Nino Frassica
Ivano Girolamo, voce e piano - Umberto Bonasera, voce e chitarra
Natale Pagano, tastiere - Fabrizio Torrisi, sax
Eugenio Genovese, basso - Paolo Bonasera, batteria
produzione Art Show
Un coinvolgente viaggio musicale accompagnati da una band il cui nome è una fusione tra Platters e plagio. Una grande festa con un repertorio formato da oltre cento brani rivisti alla maniera di Nino Frassica. Protagonista anche il pubblico che potrà partecipare direttamente allo spettacolo grazie all’inesauribile verve comica dell’artista siciliano.
TEATRO DI RAGAZZOLA - sabato 2 febbraio

IN NOME DEL PADRE
uno spettacolo di e con Mario Perrotta
consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati
collaborazione alla regia Paola Roscioli
produzione Teatro Stabile di Bolzano e Permàr
I figli adolescenti sono gli interlocutori disconnessi dei dialoghi mancati dei padri, l’orizzonte comune dei tre padri dello spettacolo, diversissimi tra loro per estrazione sociale e provenienza geografica. A forza di sbattere i denti sullo stesso muro, smussano le loro differenze per ricomporsi in un’unica figura, incapaci di altre parole.
ARENA DEL SOLE - sabato 16 febbraio

HO PERSO IL FILO
soggetto di Angela Finocchiaro, Walter Fontana, Cristina Pezzoli
testo di Walter Fontana
in scena Angela Finocchiaro
e le Creature del labirinto: Miche